Come fare una colazione sana ed energetica?
Redazione
2 ott 2025
“Colazione da re, pranzo da principe e cena da povero.”
Dietro questo detto popolare risiede una saggezza antica: iniziare la giornata col piede giusto significa avere un apporto energetico adeguato e prolungato, migliore concentrazione e gestione dell’appetito.
Una colazione completa ed equilibrata può favorire il controllo del peso nel tempo e sostenere sane abitudini alimentari. Non si tratta di certo di una bacchetta magica, ma per molte persone è un’ottima base per partire ogni giorno al meglio.
La colazione è il primo “rifornimento” dopo il digiuno notturno: ci accompagna nelle ore più intense tra lavoro, studio e famiglia e va fatta con cura e nella giusta maniera. Nel corso della storia si è adattata a clima, contesto sociale e tipi di attività da svolgere nel quotidiano.
Ciò che è importante è scegliere ciò che ci nutre davvero, in linea con i ritmi giornalieri e la stagione.
Qual è la colazione ideale al mattino?
L’abitudine italiana alla colazione dolce è relativamente recente. Nulla vieta, però, di portare a tavola appena svegli una nota zuccherina, purché non sia l’unica. Ecco alcune idee semplici per variare senza complicazioni:
Dolce equilibrata: yogurt bianco con fiocchi d’avena, frutta fresca e una manciata di frutta secca oppure pane integrale con ricotta e miele.
Salata leggera: pane di segale con uovo alla coque e avocado.
Calda e avvolgente: porridge di avena o crema di riso integrale con mela a dadini e cannella.
Quali sono i 3 elementi che non devono mai mancare a colazione?
Se dovessimo riassumere le buone abitudini del fare colazione la mattina in 3 elementi, sicuramente potremmo rappresentarle in un “piatto bilanciato” con:
carboidrati integrali: come fiocchi d’avena o pane integrale;
proteine: yogurt, legumi, latte;
vitamine e fibra: frutta secca o frutta fresca.
In questo modo l’energia resta stabile e la mente è più lucida, senza poltrire a lavoro o a scuola già prima dello spuntino di metà giornata.
Zuccheri sì, ma senza esagerare
Il cervello vive di glucosio, ma soffre gli alti e bassi. Una colazione ad alto indice glicemico, come cappuccino e brioche o merendine confezionate, dà una spinta sul breve termine e poi chiede il conto.
Già dopo 1-2 ore si avvertirà l’inevitabile calo di energia, fame nervosa e difficoltà di concentrazione anche nelle attività più semplici. Sarebbe meglio puntare su un rilascio energetico graduale, assumendo carboidrati di qualità accostati a proteine e grassi “buoni”.
È l’abbinamento, più che il singolo alimento, a fare la differenza.
Colazione sana e veloce? Organizzati
Una colazione che funziona si può tranquillamente preparare la sera prima. Basta mettere a bagno l’avena per l’overnight, cuocere in anticipo qualche pancake integrale da scaldare sul momento o preparare un barattolo di granola leggera.
Nei weekend, sperimenta ricette più “complesse”, ma neanche tanto. Nei giorni feriali tieni 2–3 combo “sicure” sempre pronte a portata di occhi stropicciati.
Per altri consigli, i nostri nutrizionisti rimangono sempre a tua disposizione in app.
