4 alimenti per rafforzare le difese immunitarie

Redazione

Benessere

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20 nov 2025

4 alimenti per rafforzare le difese immunitarie
4 alimenti per rafforzare le difese immunitarie
4 alimenti per rafforzare le difese immunitarie

Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo”, diceva Ippocrate. 

In Vita Health questa frase non è uno slogan, ma un modo pratico per vivere la propria quotidianità. Una dieta varia e di stagione resta una base concreta per godere di una buona salute e vivere più a lungo.

Tra i cibi che scegliamo portare a tavola ogni giorno, esistono alimenti “speciali” perché ricchi di molecole bioattive: non sono farmaci, ma possono sostenere le nostre difese immunitarie e contribuire all’equilibrio dell’organismo. Vediamo qui di seguito i quattro protagonisti della dieta perfetta per rafforzare le difese immunitarie.

  1. Agrumi: il valore dell’albedo

Gli agrumi, si sa, sono ricchi di vitamina C, che aiuta a prevenire e combattere gli stati influenzali, ma non solo. La parte bianca sotto la buccia, ovvero l’albedo, e la scorza sono particolarmente ricche di esperidina, un flavonoide con azioni antiossidanti e anti-infiammatorie.

Per assumerne in modo più regolare, utilizza le scorze grattugiate non trattate degli agrumi nelle preparazioni dei cibi, mantieni un po’ di albedo anche nelle marmellate fatte in casa o non ripulire totalmente gli spicchi del frutto dalla parte bianca quando lo gusti nelle tue pause/frutta.

Ricorda: gli effetti ovviamente sono di supporto e non hanno funzione terapeutica. 

  1. Capperi: una delle fonti naturali più ricche di quercetina

Il cappero è uno tra gli alimenti più ricchi di quercetina, un polifenolo antiossidante molto apprezzato e studiato in ambito nutrizionale. Basti pensare che solo nei capperi è presente un valore di quercitina che oscilla tra i 300 e i 500 mg/100 g, a seconda del processo di conservazione. Piccole quantità bastano per dare sapore ai piatti e, nel tempo, assumere più polifenoli nella propria dieta. 

Sciacquali bene se sono sotto sale e aggiungili a crudo su verdure, legumi o pesce. Altre buone fonti (seppur meno ricche) sono cipolle rosse, cavoli, mirtilli e tè. 

  1. Curcuma: spezia “amica” contro l’infiammazione 

La curcumina, principale composto della curcuma, è nota per le sue proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie. L’unico punto debole è la biodisponibilità: viene assorbito in piccole quantità nel sangue. 

Possiamo, però, agevolarne l’assorbimento grazie ai grassi buoni (es. olio EVO) e una metodologia di cottura dolce

Usala con regolarità in cucina, dando alle tue pietanze un gusto più esotico e buono, oppure sorseggiando un delizioso golden milk (latte d’oro).  

  1. Tè: catechine meglio in tazza che in estratto

Il , soprattutto quello verde, apporta un’ottima quantità di catechine, ovvero antiossidanti del gruppo dei flavonoidi. Queste sono note per le capacità antivirali e antinfluenzali.

Bere tè rientra in uno stile di vita rilassante e detox. Si può sorseggiare un paio di volte al giorno, moderando l’utilizzo per non eccedere in teina o per non irritare l’apparato intestinale in determinate fasi della vita. Il tuo nutrizionista saprà in che dosi consigliarlo e la qualità da assumere. 

Ovviamente i luoghi affollati o le stagioni particolarmente fredde ci spingono a usare le giuste accortezze per evitare contagi o malattie. Lavarsi bene le mani, coprirsi e mangiare bene sono la base per rimanere forti e in salute. Al resto ci pensano il tuo nutrizionista o il medico.